Premessa importante Le mie ricette relative ai lievitati contengono poco lievito di birra e sono caratterizzate da lunghe lievitazioni. Il tempo di lievitazione è proporzionale alla quantità di lievito di birra inserito nell’ impasto, cioè maggiore è la quantità di lievito di birra e minore sarà il tempo di lievitazione .Se la lievitazione è lunga (24 ore o più) permettiamo al lievito, interagendo con le farine, di proliferare e moltiplicarsi. Si innescano dei processi chimici tali per cui è come se il lievito, attraverso di loro, “digerisse” una parte dell’ impasto per noi e quindi il prodotto finale sarà più DIGERIBILE per il nostro organismo. Inoltre, da non trascurare, il prodotto finale avrà un profumo meraviglioso, non di lievito che deve ancora fermentare, e il gusto sarà più gradevole. Riassumendo con lunghe lievitazioni ci guadagna sia il gusto e sia lo stomaco!.
Panini di panbrioche semintegrali con gocce di cioccolato
Panini di panbrioche con gocce di cioccolato semintegrali (tipo "pangoccioli" semiintegrali)
Per il lievitino 150 g farina di manitoba 100 g acqua tiepida 1 cucchiaino raso lievito di birra disidratato 1 cucchiaino di miele 1 cucchiaio di acqua
Per l’ impasto 250 g farina grano tenero integrale 100 g farina grano tenero 100 g acqua tiepida o latte 70 g burro fuso 1 uovo 40 g zucchero di canna integrale 5 g di sale Buccia grattugiata di 1 arancia 1 cucch.no estratto di vaniglia homemade 125 g gocce cioccolato fondente
Per pennellare; 1 uovo 2 cucchiai di latte
Procedimento Mettere le gocce di cioccolato in freezer
Per attivare il lievito disidratato. Mettere in un piccolo contenitore il lievito di birra disidratato, il miele, il cucchiaio di acqua tiepida, mescolare e lasciare riposare da 10 a 20 minuti, si formerà sulla superficie una leggerissima schiuma.
Per creare il lievitino. Inserire in una ciotola tutti gli ingredienti del lievitino, impastare velocemente, sigillare il contenitore con pellicola trasparente, e lasciare risposare fino a quando avrà raddoppiato il volume (circa dalle 3 alle 4 ore) in un luogo lontano da correnti. Il forno spento è il luogo ideale.
Sciogliere l’ essenza di vaniglia nell’ acqua o latte tiepidi. In una ciotola capiente riunire le farine, lo zucchero, la buccia grattugiata e mescolare. Fare la fontana cioè formare un buco al centro come se si creasse il cratere di un vulcano, e rompervi all’ interno l’ uovo e sbatterlo. Dopodiche versare l’ acqua o il latte tiepidi con l’ essenza di vaniglia, il burro fuso freddo. Con l’ aiuto di una forchetta incorporare poco alla volta i liquidi, dopodichè impastare brevemente.
Unire il lievitino strappato grossolanamente con le mani, impastare fino a quando il composto risulterà omogeneo, senza striature di colore diverso ed elastico. Inglobare il sale ed impastare ancora. Unire le gocce di cioccolato ed impastare.
Riporre in una ciotola unta con burro o olio, coperta da pellicola trasparente per mantenere l’ umidità. Lasciare riposare fino al raddoppio del volume (dalle 3 alle 4 ore) in un luogo lontano da correnti d’ aria.
Rovesciare l’ impasto sul piano di lavoro, dividere l’ impasto in porzioni da 60 g. fare le pieghe e la pirlatura (arrotondare i panini).
Posizionare i panini sulla teglia da forno e pennellare con un misto di uovo e latte, o uovo e acqua o solamente uovo. Lasciare lievitare fino al raddoppio del volume (da 3 a 4 ore) in un luogo lontano da correnti.
Infornare in forno caldo a 170° per 15 minuti. Fare la prova stecchino.
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